Disturbi dell’Articolazione Temporomandibolare: Diagnosi e Trattamenti Efficaci per il Benessere Orofacciale

I disturbi dell’Articolazione Temporomandibolare (ATM), o Temporomandibular Joint Disorders, sono un insieme di problematiche che coinvolgono l’articolazione tra mandibola e la fossa articolare glenoide sulla base cranica. I sintomi possono essere tra i più vari, da un semplice dolore sporadico davanti all’orecchio, più o meno intenso in correlazione o meno con la masticazione, al dolore cronico con eventuale comparsa di rumori, fino a limitazioni dolorose della mobilità ed apertura della bocca. In determinate circostanze i dolori possono essere irradiati e di non facile interpretazione, con quadri riconducibili a cefalee muscolotensive di difficile risoluzione. La risultante comune indipendentemente dall’origine o dalla componente coinvolta è una significativa riduzione della qualità della vita.

Il corretto inquadramento diagnostico è la chiave per la risoluzione del problema. Fondamentale è la distinzione tra cause prevalentemente ossee/articolari e cause prevalentemente muscolari/ligamentose, dato che il sistema articolare è la risultante di una complessa integrazione tra ossa, legamenti e muscoli. Spesso le cause sono associate e il trattamento implica un lavoro su entrambi gli assi delle componenti.

Le situazioni patologiche più frequenti sono parafunzioni, serramento notturno, bruxismo, malocclusioni, dislocazioni condilo-meniscali con rumori di click, sublussazione, lussazione, open lock, closed lock, anchilosi fibrosa, anchilosi ossea, degenerazioni articolari di grado variabile (da stadio iniziale fino allo stadio end-stage diseases, ovvero compromissioni totali dell’articolazione che ne richiedono la completa sostituzione mediante artroprotesi).

I trattamenti che propongo sono la rieducazione funzionale con o senza ausilio di fisioterapia, applicazione di placche occlusali reversibili (bite), modifiche occlusali irreversibili mediante ortodonzia e/o protesi, artrocentesi, infiltrazioni intra articolari con acido ialuronico, trattamento degli spasmi muscolari con tossina botulinica, artroplastica chirurgica open per rimodellamento dei capi articolari, sostituzione totale dell’articolazione mediante protesi articolare.